La Daunia

Sport

LE SFACCETTATURE DI UN PAESAGGIO POLIEDRICO

La storica zona della Daunia, corrispondente all’odierna provincia di Foggia, comprende un territorio che, nella sua vastità, si presenta multiforme e sfaccettato. Da ovest ad est si va, infatti, dalle vette del Subappennino dauno, lungo le quali scorrono numerosi torrenti che scavano le valli, alla smisurata distesa pianeggiante del Tavoliere, fino alla morfologia carsica e ai gradini fagliati del Gargano, con lo stupendo Parco Nazionale e con le sue coste meta di numerosi turisti. Questa varietà permette ai visitatori di godere di un’ampia scelta anche per le attività sportive praticabili, sia per gli amanti del trekking e delle escursioni in mountain bike, sia, per chi preferisce sport acquatici, canoa e windsurf, soltanto per fare qualche esempio. Mentre si beneficia dell’attività all’aria all’aperta e del contatto con la rigogliosa natura, si può godere della vista di uno stupendo paesaggio, fregiato più volte del marchio Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e Bandiera Blu della Foundation for Environmental Education, grazie all’attenzione, da parte delle istituzioni locali, per la sostenibilità ambientale.

TREKKING  E  ESCURSIONI

Territorio in cui natura e cultura si fondono mirabilmente, la Daunia farà scoprire ai propri visitatori un paesaggio incontaminato, in cui ad aree più aspre, con frequenti variazioni orografiche, si alternano dolci colline, mentre laghi, fiumi e boschi sono intervallati da stupendi santuari, da castelli e da borghi medievali che custodiscono entro le mura tutta la ricchezza del loro passato. Si può conoscere questa zona della Puglia scegliendo di praticare trekking lungo i numerosi sentieri previsti tra i Monti Dauni o nel Parco Nazionale del Gargano, decidendo in base al grado di difficoltà se optare per itinerari adatti a tutti o solo per esperti. La prima zona, meno frequentata dai turisti e forse meno conosciuta per le sue bellezze, offre paesaggi molto suggestivi, come il percorso da Alberona a Biccari, che costeggia il Bosco Tuoro, all’interno del quale vivono cinghiali e lupi, o quello che parte dal Vivaio Forestale, lungo il quale è possibile passeggiare all’interno del Bosco della Cerasa e raggiungere così l’area di Vado del Tufo, sede di un bellissimo Parco Naturale. Anche la zona del Gargano offre molte alternative, tra le più affascinanti delle quali si devono sicuramente menzionare quelle all’interno della Foresta Umbra, considerata il polmone verde del Parco Nazionale del Gargano, o la Grande Traversata Garganica, itinerario ad anello della lunghezza di 200 Km. Per chi preferisce, molte di queste zone sono praticabili anche in mountain bike o a cavallo.

L’EMOZIONE DEL VENTO, DELL’ACQUA E DELLA PROFONDITA’

Numerose sono le aree attrezzate dalle quali ci si può lanciare con il deltaplano o il parapendio. Una vista spettacolare e una posizione ideale sono offerti da Panni, piccolo paese a sud ovest di Foggia; sta diventando molto conosciuta anche la località La Croce, presso Rignano Garganico, che dalla sua altezza permette di spaziare con lo sguardo per un ampio raggio, dal Golfo di Manfredonia ai Monti Dauni. A Rignano, dato il crescente numero di appassionati di questo sport, nel 2012 è stata anche organizzata la prima edizione della manifestazione Paglicci Cup, gara di volo libero per parapendii e deltaplani.

Passando agli sport acquatici, grazie al bellissimo mare antistante il promontorio il visitatore avrà occasione di praticare la pesca, la canoa, la vela e il windsurf. La pesca può essere praticata anche nelle acque del Lago di Varano, famose per la ricchezza delle specie ittiche, soprattutto anguille e capitoni, mentre il vicino Lago di Lesina, con il sentiero gestito dalla LIPU, è la meta perfetta per chi ama il birdwatching, perché, in spazi attrezzati con capanni e torrette qui si possono osservare chiurli, merli, pettirossi, cannaiole, cormorani, basettini.

E’ ancora il Gargano protagonista delle vacanze degli amanti della speleologia, i quali, con l’aiuto di scuole e istruttori esperti, potranno partecipare alle gite per scoprire il fascino delle grotte e delle piccole insenature nascoste che caratterizzano la morfologia delle coste del promontorio. In particolare, tra gli antri più rinomati vi sono senza dubbio quelli del tragitto tra Vieste e Peschici e tra Vieste e Mattinata, come quello della Grotta dei Contrabbandieri, prima grotta ad essere scoperta nel 1954.

ORIENTEERING E TRIATHLON

Due sport stanno riscuotendo sempre più successo nella zona della Daunia: stiamo parlando dell’Orienteering e del Triathlon. L’Orienteering, ossia “corsa di orientamento”, è nato in Scandinavia e consiste in una gara a cronometro in cui l’atleta, con cartina e bussola, deve determinare da solo la via migliore e più veloce da percorrere per arrivare al traguardo, considerando le condizioni del terreno, delle strade, gli ostacoli e i pericoli; il suo passaggio sulla strada scelta è confermato mediante un sistema di punzonatura. L’Orienteering, che si può praticare non solo tra i boschi ma anche nei centri storici, nelle campagne, nei parchi…è uno sport per tutti e per questo sta raccogliendo sempre più appassionati. In Puglia sono già state aperte molte scuole e si organizzano sempre più gare, come l’International Orienteering Festival organizzato nel 2004, che prevedeva tra le tappe il paese di Sant’Agata di Puglia; e proprio a Sant’Agata, nella Pineta di Monte Croce, è stato aperto il primo laboratorio ambientale per questo sport in Puglia.

Anche il Triathlon è molto amato. Si tratta di uno sport che unisce tre discipline, il nuoto, il ciclismo e la corsa, senza interruzione tra una gara e l’altra, portando così a chi lo sceglie i benefici di una formazione muscolare completa. Nella zona del Gargano si organizza il Varano Lake Tri, che vuole unire, al piacere dello sport e del contatto con l’ambiente, quello di una giornata di convivialità e di conoscenza delle tradizioni locali, per esempio attraverso il simpatico Orecchietta Party.